Non ci siamo mai fermate, perchè se la presenza e la relazione sono la miglior cura, non possiamo negarla.
Il nostro progetto nasce per accompagnare i caregiver di coloro che convivono con la demenza, o le persone stesse che hanno ricevuto la diagnosi di demenza.
La pandemia non ha impedito la malattia, ma le possibilità di relazione sono cambiate, stravolte…
Possiamo trasformare il nostro modo di sostenervi? Sì!
Il progetto “Ti sostengo al domicilio” continua a rispondere alle vostre chiamate, in presenza o in lontananza (videochiamate, messaggi,..), perchè vogliamo continuare ad affermare a gran voce che esserci è molto più che essere qui.
Le famiglie si rivolgono al servizio solitamente attraverso il passaparola, in fasi di “emergenza”.
L’ascolto diventa già un primo sollievo: spesso le famiglie raccontano di non aver trovato risposte efficaci nei servizi pubblici, in particolar modo per i tempi degli stessi e soprattutto ancor più oggi per le difficoltà organizzative di questi, legate alla pandemia, nonché per il timore di recarsi presso servizi para e ospedalieri.
La fase di conoscenza nel racconto della situazione problematica, consente anche di creare un primo clima di empatia e di fiducia, che crea lo spazio all’operatore, per presentare le possibili strategie che potrebbero essere messe in campo con le famiglie.
Questo è ovviamente ancor più possibile nel momento successivo, in cui la visita domiciliare diventa non solo spazio di “formazione” ma soprattutto di osservazione, per poter da lì concretamente mettere in campo azioni.
“Ho imparato che ogni giorno dovresti spingerti a toccare qualcuno. La gente ama una carezza affettuosa, o soltanto un amichevole pacca sulla schiena.” (M. Angelou)
Se vuoi rivolgerti a noi, per un confronto, una condivisione… un sostegno… noi ci siamo!
Deborah 3396528077 – Stefania 3408036295